geometri: studiare per l’abilitazione professionale

mi inviate le dispense?

Questa domanda credo sia stata posta, nei forum specializzati tipo geometra.info o yahoo!answers, miliardi e miliardi di volte: sarei davvero curioso di sapere se qualcuno ha mai ricevuto degli appunti o del materiale per preparare l’esame e, ammesso che questo materiale esista vorrei conoscerne l’attendibilità…

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Ciò che su internet è gratuito è anche attendibile?

quanto mi posso fidare delle dispense gratis?

E sì, perché… Ammesso che qualcosa da studiare si riceva: qual è la probabilità che le informazioni siano corrette? Accurate e aggiornate? Vale la pena di perdere tempo a studiare nozioni che possono rivelarsi inesatte?

Ho tanti anni di esperienza nella preparazione, face to face (in presenza), di candidati all’esame abilitativo; qualcuno di  meno nella preparazione asincrona via web: nei forum, sui social network, Facebook in particolare (gruppo e pagina) o tramite piattaforme dedicate… In questo ampio periodo solo 1 ragazza, in un gruppo su Facebook, dubitò della bontà presunta di alcuni materiali di studio proposti nel forum o nei vari siti e sull’attualità di alcune norme citate…

l'immagine mostra un appello di una giovane candidata che richiede aiuto nella ricerca delle normative aggiornate.

tribolazioni da praticante: è possibile trovare il testo di una legge (nazionale o regionale) aggiornato?

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Tribolazioni da praticante:

come ricercare la circolare, il decreto o la legge, senza avere dubbi?

Acuta osservazione! Ottima immagine che denota le giuste insicurezze del professionista, in erba ma serio, che intende documentarsi accuratamente per non sfigurare davanti ad un cliente (o ad una commissione). Queste incertezze sono simmetriche alle mie “tribolazioni da docente”, ovvero il materiale che circola in rete, tra i candidati, nei vari forum è corretto e accurato? Posso (ri)proporlo ai miei studenti?

Nel regno del “copia e incolla” e del plagio condiviso è difficile districarsi! Il geometra, aspirante professionista, rischia di studiare su appunti scadenti: con contenuti errati o non aggiornati…

In verità, in rete si trovano anche molte risorse utili, ma… Occorre saper cercare e…
Saper valutare!

Il mio consiglio è quello di affidarsi a siti autorevoli, quei siti che indichino chiaramente:

  • l’autore della risorsa e il suo curriculum,
  • la data di pubblicazione e delle eventuali revisioni/aggiornamenti;
  • le fonti: bibliografia, linkografia, etc…

 

Cercare, valutare e consigliare: attività che gli anglosassoni definiscono: discovery e retrieval1

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imparare a valutare il materiale didattico

come stabilire se una dispensa (“scovata in rete“) può risultare un valido supporto allo studio

Noi, di misterschool, ci siamo dati una regola, fin dall’inizio: proporre materiale valido per contenuti, aggiornamenti e autorevolezza…
Da qualche tempo, questa “regola”  è stata ampliata diventando un protocollo: “un insieme di regole” condivise; vi consiglio di leggere l’articolo sulla valutazione delle risorse.

In sintesi: ogni risorsa proposta su questa piattaforma è sottoposta ad un’accurata analisi, un test valutativo basato su 54 variabili suddivise in 13 macro-indicatori di qualità. Tra gli aspetti salienti esaminati:

  • la qualità del contenuto e della veste grafica;
  • l’attendibilità, l’aggiornamento e la verificabilità delle informazioni;
  • l’autorevolezza (chi ha prodotto la risorsa e perché, informazioni sull’autore, etc…)
  • etc, etc…

rimando alla sezione specifica per ulteriori chiarimenti1 .

 

1 per approfondimenti rimando all’articolo sulla valutazione delle risorse didattiche.

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